lunedì 21 febbraio 2011

Perchè le donne sono più sensibili alle "voglie" improvvise di dolci e snacks, rispetto agli uomini?


Domanda di Daniela: scusa Gunther la domanda un po' stupida, io ho notato che noi donne siamo più prese dai cibi dolci in particolare dagli snack , c'è una spiegazione o è solo una mia fissa, in sintesi le donne sono più golose degli uomini, o gli uomini lo mascherano meglio?

Risposta: lo mascherano meglio. Non è una domanda stupida, non ci sono cibi per uomini e per donne, tuttavia le esigenze fisiologiche sono diverse. Ci sono delle motivazioni legate alla cultura, all'educazione e alla divisione dei sessi dei ruoli in casa e nella famiglia, fino a qualche tempo fa le donne non sedavano nemmeno a tavola ma mangiavano in cucina quasi di nascosto in qualunque momento tra un lavoro casalingo e l'altro, oggi non è più così, tuttavia permangono ancora nella cultura alcuni caratteri distintivi di quel tipo di educazione.

Il ricorso momentaneo a uno snacks si inquadra come una fame psicologica verso la ricerca di un conforto per cui si è attirati da biscotti. dolci, barrette di cioccolato, cioccolatini, gelati, bevande zuccherate, in alcuni casi, per fortuna pochi, può trasformarsi in un una patologia che porta all'aumento di peso e alla fame di tipo convulsivo. Non bisogna trasformare l'alimentazione per calmare i nervi oppure come antidepressivo. Ci sono anche casi di persone che sotto stress mangiano meno. in entrambi i casi parliamo di un disequilibrio nutrizionale, un buon terapeuta può aiutare a acquisire una distanza psicologica tra gli avvenimenti della vita e il comportamento alimentare.

Secondo la medicina Ayurveda e medicina cinese si hanno diverse spiegazioni sui desideri e le preferenze alimentari. Secondo alcuni antichi testi medici, si dice che molte emozioni sono direttamente correlate alla natura del desiderio di cibo che una persona può sviluppare. Ad esempio, l'ansia, lo stress e le sensazioni di superlavoro accoppiata con la sensazione che non si ha tempo per se stessi di solito può portare a voglie di zucchero. D'altra parte, un senso di paura e la paura di una situazione di imminente pone l'esigenza di cibi salati e un senso di ansia può farti venir voglia di cose acide. La medicina cinese parla anche di carattere e sostiene che le persone dal temperamento tranquillo e calmo sono propense verso le voglie dolci, mentre le persone dinamiche e aggressive preferiscono le voglie salate . Invece persone più creative e originali sono attratte dalla frugalità in agrodolce.

Nella nostra società moderna, ci sono però anche altri aspetti più sociali che creano una forte pressione sociale sulle donne, sul controllo del peso, sulle forme fisiche, non è raro incontrare donne in restrizione calorica, durante un incontro in una scuola da alcuni test abbiamo trovato bambine di sette e otto anni con i primi segni di restrizione calorica, il ricorso ad uno snack, che non è solo cioccolato, ma anche caramelle, è anche un modo per calmare il senso di fame momentaneo.

Leggendo alcuni diari alimentari anche on line, non e raro vedere pasti fortemente disequibrati, zuppa di verdure, una macedonia, una tavoletta di cioccolato! Lo stress di stare a dieta viene a pesare negativamente, quindi attenzione diete troppe restrittive possono essere controproducenti, è importante una dieta personalizzata, che non tenga conto solo delle calorie, dei zuccheri delle proteine e dei grassi e del loro consumo, ma anche dell'approccio al cibo.

Oggi viviamo tutti una vita con molti stress, per entrambi i sessi, alte aspettative sia con noi stessi che degli altri ci impongono dei ritmi di vita frenetici e quindi siamo costantemente sotto stress, sulle donne c'è ancora più aspettative per i diversi ruoli, non solo come moglie e madre ma anche donna di successo nel lavoro.

Siccome mi piace dare un informazione più competa, ho letto un intervista di Richard Wurtman, un ricercatore dell'Università del Massachusetts Institute of Technology uno degli esperti nelle relazione tra cervello e appetito

Le persone, sia uomini che donne, mangiano cibi dolci, non mangiano perchè hanno fame, ma perché li aiuta a sentirsi meglio, non è raro che dopo un certo lasso di tempo, quando questa abitudine diventa molto frequente, se non si è aiutati da una dieta equilibrata e dell'attivita fisica, si diventa sovrappeso o obesi accompagnati da insulino-resistenza, il che significa che queste persone sono portate sempre di più a mangiare zuccheri per sintetizzare sufficiente serotonina.

Perché le donne sono più esposte degli uomini al desiderio di dolce?
Le donne producono meno serotonina rispetto a un uomo un terzo . Ora, la serotonina è probabilmente sovrautilizzata in situazioni di stress, ansia, nervosismo, le donne per ricostituire le loro riserve avvertono prima degli uomini la necessità di ricostruirle. Questo potrebbe spiegare perché tendono a consumare cibi più zuccherati in situazioni di stress.

Secondo te per interrompere questo circolo, si può fare qualcosa?
Un alimentazione equilibrata e non restrittiva, una migliore suddivisione delle calorie giornaliere, la pratica di un attività sportiva Una regolare attività fisica è altresì importante poiché aumenta la produzione di endorfine, enfatizzanti naturali dell'umore e migliora la condizione fisica. Le persone sottoposte a continuo stress dovrebbero prendere in considerazione di cambiare il proprio stile di vita, non è sempre facile, ci sono diversi metodi che aiutano ad prendere una vita con meno stress, ad avere un rapporto più equilibrato con il cibo, come il metodo cognitivo comportamentale, tieni presente che la serotonina è il principale messaggio di sazietà che arriva al cervello. C'è in commercio un precursore della serotonina come triptofano o 5-idrossitriptofano (che viene utilizzato per la depressione e l'insonnia), che aumenta la serotonina che arriva al cervello, che potrebbe fare sentire un senso di sazietà precoce, potrebbe aiutare ad evitare spuntini, però ripeto chi mangia dolci non lo fa perché ha "fame", quindi va prescritto solo in casi speciali e sotto controllo medico
.

Un punto di vista interessante, questo lo ha capito molto bene la pubblicità dove le donne sono protagoniste degli spot e delle comunicazioni, non è casuale che oramai vengono posizionati alle casse dei supermercati, sei in fila magari sei in ritardo che devi andare a casa a fare la cena, a prendere i figli a scuola, una situazione ad alto rischio di stress, è un attimo che ti prendi uno snack al cioccolato.
Nessuno ha mai espresso così bene il concetto di "voglia di qualcosa di buono" come lo spot anni '90 della Ferrero Rocher, la Signora in Giallo e Ambrogio!

Ci sono delle alternative?
In questi casi, quando scatta il desiderio di qualcosa di buono, optare per alimenti più sani a moderato contenuto di zucchero, una banana, una mela, una pera cotta con un po di cannella, uno yogurt naturale, una carota, un cetrifugato di verdura e frutta, non dimenticate che uno spuntino a metà mattina e una merenda il pomeriggio è fisiologico e naturale, se la causa è lo stress, invece rivolgersi a terapie antistress. In sintesi mangiare per vincere lo stress non è buon metodo specie se si vuole avere un peso ragionevole.

Info:
Alimentazione contro lo stress, cosa è lo stress, 7 consigli per mangiare meno dolce,

Fonte: lefigaro, doctissimo, topsalute, la nutrition, ok salute

40 commenti:

  1. Gunther, sai sempre essere incredibilmente simpatico ed esaustivo in ogni tuo post!! Verissimo tutto ciò che scrivi, ma avrei una curiosità personale, può essere che si liberi serotonina anche consumando snack salati? Te lo chiedo perchè per me "la voglia di qualcosa di buono" non coincide MAI con un dolcetto, bensì con qualcosa di salato (adorando il genere!) vedi: salatini, patatine, pistacchi, noccioline o simili...
    Sono io strana o c'è una spiegazione anche per questo?! Grazie di cuore! a presto ^:^

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  2. Interessanti considerazioni. Da pasticcera ho notato che gli uomini fanno sempre i vaghi, non esprimono mai (verbalmente) entusiasmo quanto le donne e spesso mi sono chiesta se i dolci gli piacciano o no. Alla fine gradiscono eccome ma l'apporccio è completamente diverso dalla donne.
    Fa pensare........

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  3. negli ultimi tempi io sono attratta più del salato, domanda che ho posto al mio dottore ed é strano ineffetti visto che avvicinandomi al periodo della menopausa dovrei essere attirata dai dolci...non mi ha dato una risposta precisa, ma ha detto che é molto meglio visto che questi ultimi incidono tantissimo sull'accumulo degli inestetismi e dei grassi...penso che noi donne facciamo tutto troppo infretta durante il giorno e al rientro a casa siamo più attirate da cio' che é facile mangiare insieme ad un caffe o ad un té, e poi con i figli piccoli i dolci sono più facilmente a portata di mano.

    penso pure che ci sono uomini super golosi...mio marito é uno per esempio e mio cognato ancora di più!!!

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  4. Mi accodo a Pamirilla su quello che ha detto sugli uomini, non ci capisce mai se i dolci piacciono ma poi eccome se li magnano! :-)
    QUanto agli snack, non è cosa solo femminile, ma vedo che gli uomini si buttano più su roba salata...

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  5. @Any ho anche io il trip del salato da qualche anno (mi devo preoccupare?), prima lo avevo del dolce, tu non mi puoi fare una domanda cosi ne sai più di me,

    Comunque è giusto, non solo in alimenti dolci, il triptofano precursore della serotonina, si può trovare in tutti quelli alimenti che contengono vitamine del gruppo B in particolare B3 e B6, il miele per esempio ma anche i pistacchi contengono una buona percentuale di B6 , hai notato che la ferrero fa anche i snacks con la frutta secca, nocciola, pistacchio mandarla?

    Sicuramente un alimentazione più ricca di questi alimenti con un buon contenuto di triptofano potrebbe avere lo stesso effetto del farmaco che consiglia Wurtman

    Il conforto che da il sapore dolce per cultura del sapore è più alto ma anche il salato può avere questo effetto

    Nella fame psicologia da conforto il ricorso al gusto dolce è un ritorno alla fase infantile, il primo sapore che si acquisisce è il sapore dolce, è una specie di regressione a quanso si era bambini alla soddisfazione del cibo che da la mamma.

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  6. ahhhh questo è davvero davvero interessanto, me lo stampo e lo faccio leggere al Capitano che pare sempre integerrimo nei suoi vizi ma cade...pure lui! ciao Ely

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  7. Belissimo ed interessantissimo questo post.Dici bene, si tratta di regressione infantile, ed il dolcetto/salatino, è come il ciucio per i bambini.Dà tranquillità e sicurezza ma, per un adulto non può valere sempre la scusa!Meglio capire le cause e farci i conti!
    ;)

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  8. bellissimo post!! E come hai ragione! La signora in giallo, poi è la ciliegina sulla torta! Ciao e buona settimana!

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  9. Un post bellissimo, ricco di interessanti informazioni!!! Grazie, sei veramente prezioso!!! Un abbraccio e buona settimana

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  10. Sai sempre essere impeccabile nei tuoi post, preciso, professionale e simpatico allo stesso tempo. Questo è un argomento serio e interessante sono diversi punti di vista.
    Per me la voglia di qualcosa di buono non sempre coincide con qualcosa di dolce. Molto spesso è voglia di salato e mi sono chiesta se possa dipendere dal fatto che utilizzo in cucina pochissimo sale, addirittura a volte lo dimentico del tutto. E un bel po' incide anche l'umore sulla scelta del "genere"
    Buona settimana, a presto

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  11. Perfetto, unico e troppo divertente!! Che altro dire!!? Ormai il tuo blog è diventato come un buon cioccolatino, le tue notizie sono irresistibilmente interessanti e non se ne puo fare a meno :)
    Baci

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  12. la ferrero con ambrogio ha fatto di certo centro!
    io cerco il dolce tutte le mattine oppure con il ciclo.mi concedo è vero,in caso si stress,qualcosa dopo cena,ho notato che mi aiuta a dormire,come il latte caldo.
    ma non lo compero alle casse,cerco di selezionarmi le cose con calma,in modo ragionato e fare una piccola scorta per i momenti di crisi.per intenderci:non compero l'ovetto k..,compero un ottima tavoletta di cioccolato fondente,minimo 72% per poi godermela nei momenti "no".
    comunque ho notato che il mio uomo tigre se mangia un dolce,ecco,deve essere stra-dolce!mentre io cerco un connubio dolce-amaro.questo tuo studio comunque mi ha stuzzicato!
    grazie!
    ora vado a mangiare del cioccolato....sai...a scopo di studio eh!
    ah ah ah ah ah ah ah

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  13. leggerei i tuoi post all'infinito, ho imparato e continuo ad imparare un sacco di cosa da te, sò che ti ringrazio ogni volta, ma te lo meriti sempre caro Gunther!

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  14. Mi facevo spesso questa domanda. A me capita soprattutto nei giorni precedenti al ciclo e solitamente ho voglia di snack salati.
    Quello delle sfiziosità dolci è il mio compagno, specie dopo cena.
    Sempre interessanti i tuoi post.
    Ciao. Annalisa

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  15. Insomma che sf...meno serotonina, pressione sociale, diete..
    .E il corpo delle donne é sempre terreno di scontro (culturale, politico, sociale). Insomma noi donne forse dovremmo riprenderci nuovamente in mano il nostro corpo e le nostre voglie...Scusa lo sfogo post femminista ...Bel post (come sempre...ormaio sono noiosa ma se ce vo´ce vó ..)

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  16. io a mio marito gli vado sempre a rovistare in macchina, trovo solo carte di cioccolatini, caramelle, tavolette di cioccolata e anche coppete di gelato, quello che mi da fastidio non è tanto i dolci che mangia, che non ammette nemmeno sotto tortura, ma che non ingrassa, in sintesi lui mangia e io ingrasso, un nervoso

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  17. interessantissimo post...sai penso che gli uomini a volte non esternino molto ...ho voglia di questo ho voglia di quello e mangiano e basta!!! E poi ci sono dei momenti in cui si ha bisogno di certi elementi e nascono le voglie...il corpo ti chiede di stare attento...come dici tu una dieta ben bilanciata in realtà evita le voglie! Buona serata

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  18. L'argomento è interessante anche se a dire il vero quando io e mio fratello ragazzini vedevamo questa pubblicità non potevamo fare a meno di leggerci un segnale di altro tipo, che poco aveva a che fare con la fame fisiologica, con il mangiare. Lettura un tantino maliziosa ? Secondo me a malizia i sigg.ri della pubblicità ci fregano a tutti, lascia perdere... Un abbraccione

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  19. marili mi hai fatto morire dal ridere, effettivamente tutto questo stress di un viaggio in treno, non lo avevo mica capito :-)), hai lanciato un sasso con interpretazione molto sincera

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  20. Ma che bel post interessante ! Anche io a volte mi son fatta ka stessa domanda! Bravo Gunther!

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  21. interessantissimo questo post, la mia fame è assolutamente regolata dagli stati d'animo: stress, noia, ansia e chi più ne ha più ne metta. Però lo so è tento di mangiare almeno 5 volte al giorno in maniera regolare. La mia fortuna è che non amo molto gli snack, sarà che a casa mia erano categoricamente vietati..

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  22. Carissimo Gunther ti leggiamo sempre con tanto piacere, troviamo questo post molto interessante e la pensiamo come te su tutto!
    Un abbraccio da Alda e Mariella

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  23. splendido post gunther!

    vedo i miei genitori orami molto anziani (80 anni e per fortuna le analisi del sangue vanno tutte bene!)
    ma com'è che gli è venuta tanta voglia di dolcetti? secondo me è che hanno tanto bisogno di essere coccolati....

    p.s. niente snack, per me va bene pane e marmellata, pane e salame, pane e pomodoro, pane e formaggio...insomma, basta che ci sia il pane e poi va tutto bene!!! ahahahaha!!!

    un abbraccio!

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  24. In effetti la voglia di uno snack diventa fortissima quando si è sotto stress. Io preferisco il genere salato ma quando sono in crisi mi butto su qualsiasi cosa. Certo che sono rimasta impressionata dal leggere che bambine di 7/8 anni si impongano restrizioni caloriche...molto preoccupante!!

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  25. sembri uno psicologo, le capisci davvero le donne! :-D
    bravo, Gunther, è sempre interessante leggere i tuoi post, e che amici hai!
    ciao

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  26. Le tue considerazioni sono giustissime.
    Io ho un pò risolto il mio problema "del qualcosa di buono di non so che" con frutta seccha tipo albicocche e semini.
    Trovo che mi diano subito una botta di energia data dagli zuccheri della frutta e poi con i semi si allunga la durata del "treat" e psicologicamente mi fa sentire che sto mangiando da diversi minuti e....mi soddisfa...
    Per ora.

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  27. Ottime considerazioni Gunther, davvero un post azzeccato e molto chiaro.

    :-)

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  28. Dopo il post...i commenti...poi ci rifletto e mi preoccupo. Possibile che sia uno dei pochi (ad ammetterlo intendo) maschi ad essere apertamente goloso...spudoratamente goloso...stramaleddetamente goloso...ai limiti del sopportabile.
    Da questo punto di vista non conosco la via del buon senso. Se dei cioccolattini sono ottimi ad esempio non posso non mangiarne almeno tre (quando va bene ovviamente)...piuttosto nessuno. Riesco più facilmente alla rinuncia che non alla limitazione. Senza voler per forza trovare un risvolto psicologico penso che il senso di appagante reso dal dolce è unico se a questo si unisce anche l'idea falsamente libertina di poterne avere senza un controllo (apparente) preciso...allora li è proprio l'oblio dei sensi...altro che psicofarmaci! :P ehehheehehehehe
    So di essere in direzione opposta al buon senso che esprime Gunther con la sua foto sul rapporto stress-cibo è pur tuttavia la mia testimonianza in negativo :)

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  29. Io appartengo alla categoria che perde l'appetito alla minima difficoltà.
    Ma non ci facevo caso. Ora leggo che anche questo è un disequilibrio nutrizionale...O mamma! mi devo preoccupare?

    Ho trovato questo post molto interessante! (come sempre del resto) Bravo Gunther ;)

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  30. Bellissimo post, sempre molto interessante!!! Complimenti, da psicologo!!!

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  31. Ciao Gunther ! non hai idea di come cade a fagiolo il tuo articolo ! Sto cercando di cambiare le mie abitudini alimentari ... Grazie, ciao !!!

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  32. una bella affermazione o domanda questa su di noi con le voglie...
    ma e tutta questione di psicologia...
    quando dici donne dici tutto :) e tuuta una voglia...
    o dolce o salato siamo vogliose.....
    la tua etica e sempre incredibilmente esautiva e sopratutto molto simpatico come sempre...e sempre più interessante....
    un abbraccio da lia

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  33. Tutti i miei amici, sia maschi che femmine, amano in ugual misura i dolci. Io penso che siamo abituati male quando pensiamo di poter placare ansie e dolori, stress e nervosismo, con il cibo. Ma è una tendenza, un'abitudine, non so... sicuramente una cattiva abitudine che, nonostante il buon senso e i buoni consigli, ci porta a sentirci appagati solo 'facendoci del male' con patatine, snack, salatini... insomma con cose che notoriamente dovrebbero essere 'vietate'.
    Non si placa la depressione con la 'carotina' o il centrifugato di verdura... anzi, semmai la si aumenta credo.
    Dovremmo ricominciare daccapo, dalla conoscenza di noi stessi e della gestione del nostro tempo.
    Quanto sei bravo Gunther... mamma mia...
    Un abbraccio
    Anna

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  34. Io rispondo contro corrente,perchè mio marito in quanto a voglia di dolci mi batte spudoratamente e non lo nasconde nemmeno! Ora che deve tenere sotto controllo la glicemia evito di tenerne a casa ,perchè sarebbe capace di mangiarli di nascosto come un bambino!Io sono più x il salato ,ma il cioccolato è una cosa alla quale non so resistere! Cmq sei stato come al solito preciso ed esaudiente!Buondì

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  35. mha' io amo sia il dolce che il salato
    o meglio mi piace mangiare
    pero' nella mia alimentaziose
    alcuni cibi hanno preso il posto di altri
    ti faccio un esempio
    voglia di patatine durante un film??? ci sono i ceci tostati
    oppure una dose di cioccolato al pomeriggio??? nocciole tostate
    certo il cioccolato soprattuto in certi periodi come il ciclo non me lo toglie nessuno
    comunque come in tutte le cose ci vuole equilibrio ( e questo è difficile ) e soprattutto mangiare cibi genuini
    buona serata
    katya

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  36. mio marito controlla sempre quello che mangio non appena assaggio una cosa dolce... lui mangia a mai finire, si strafoga e nessuno dice niente!!! ... per questo però è anche il mio dolce doppio... e non solo in altezza! ;)

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  37. Certo che una carota al posto di una fetta di torta al cioccolato non è proprio la stessa cosa, ma ci provo seriamente....:D
    A parte gli scherzi, certo l'attività fisica trovo risolva molti problemi e quella devo proprio mettermela in testa e sarebbe importante per tutti dai bambini, agli adulti! Dovrebbero inculcarcelo in testa fin da piccoli invece di darci le merendine :D
    come sempre le tue info sono preziosissime.
    Un bacione

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  38. Interesantissimo questo articolo, complimenti!

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  39. bel post!sono d'accordo con te,il desiderio di dolci viene soprattutto per lo stress,ma conosco anche molti uomini che lo fanno,però hanno un metabolimo più veloce e bruciano meglio!la questione della serotonina non la conoscevo invece! :)

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