sabato 28 gennaio 2012

Quando il cancro fa perdere il senso del gusto

E-mail di Ada: carissimo Gunther ho letto tutti i suoi post sulla prevenzione del cancro, le scrivo per chiederle un consiglio. Sono una mamma di circa 64 anni e ho una figlia con un cancro di 43 anni attualmente in chemioterapia, la mia preoccupazione è che mia figlia non mangia o per lo meno mangia pochissimo, ha qualche consiglio? Sono molto preoccupata. Mia figlia sostiene che è dovuto alla chemioterapia che le da forte senso di nausea e vomito, che si può fare?

Un classico aspetto delle sale di attesa delle visite nei centri oncologici è vedere due donne di differente età, in genere mamma e figlia, al di là di quello che comunemente si potrebbe pensare è la figlia quella che si rivolge al centro per problemi di salute. Mamme sostenitrici, mamme solidali, in parole semplici mamme molto preoccupate.

Fai molto bene a preoccuparti il mio suggerimento è quello di non esitare a informare il centro oncologico sul fatto che tua figlia mangi poco perché è un aspetto molto importante, in quanto un alimentazione adatta permette di sopportare meglio il trattamento e ancora di avere più risorse per lottare contro la malattia.
Il dispendio energetico in un persona in terapia dal cancro aumenta tra il 5-15% pertanto è importante prevenire la malnutrizione e la denutrizione, in questi casi potrebbero essere utile dei consigli nutrizionali personalizzati nei casi più estremi si può arrivare a una nutrizione parenterale.

Perché il cancro fa perdere il senso del gusto?
Le ragioni sono diverse la ricerca medico scientifico non le ha ancora del tutto spiegate, ci sono cause psicologiche, meccaniche o metaboliche, fisiche. Quelle dovute a motivi psicologici, l'annucio della malattia causa spesso un senso di depressione, di sfiducia, di cattivo carattere che influenza anche l'appetito, alcuni tumori maligni secretano delle proteine in grado di denutrire la massa magra dei muscoli, alcuni tumori celebrali possono avere delle ripercussioni sul senso del gusto, ma più spesso sono le stesse terapie (chirurgiche, radioterapia, chemioterapia) ad essere la causa. il 50% delle persone trattate con chemioterapia presenta dei disturbi olfattivi e gustativi. Spesso le persone segnalano la persistenza di un gusto metallico in bocca, problemi digestivi, afte, micosi, herpes, in particolare sempre da segnalare senza esitare al centro oncologico di riferimento il caso di eccessiva secchezza in bocca o di dolore.

Al di là delle informazioni che sicuramente ti daranno al centro oncologico, se posso permettermi vorrei farti qualche piccolo suggerimento banale ma che può aiutare a ritrovare il se non proprio piacere del gusto diciamo il buon umore del sapore


Curare la presentazione
Si può considerarlo stupido, ma una presentazione curata è anche un messaggio d'affetto, in quel momento nulla fa più piacere di una testimonianza d'affetto, porzioni piccole in piatti piccoli, aumentando un po' la quantità giorno dopo giorno.

Evitare gli alimenti con un forte odore
Olfatto diviene più sensibile e prodotti che hanno un forte odore possono creare disgusto quindi evitare utilizzare ingredienti come aglio, cipolla, porri, cavoli, ragù troppo elaborati sulla pasta e tutte le altre salse in genere da mettere sopra gli alimenti dalla maionese al ketchup, evitare ogni tipo di frittura.

Evitare gli alimenti con digestione lunga
Evitare quelle preparazioni magari tradizionali  che piacevano tanto prima del cancro ma che si fanno fatica a digerire, evitare di consumare grassi cotti.

In caso di gusto metallico in bocca
Evitare di mangiare carne rossa
Ridurre il consumo di frutta e verdure crudi e privilegiare preparazioni di frutta e verdure a purea o composta  
Privilegiare ll consumo di pesce cotto a vapore, la cottura a vapore andrebbe privilegiata rispetto ad altre.

Preferire le preparazioni fredde
o meglio a temperatura d'ambiente, qualche esempio le insalate composte magari ben colorate con almeno un ingrediente proteico (tonno, tacchino,uovo sodo), una buona alternativa sono i flan di legumi e/o verdure.

Sostituire il sale
Sostituire il sale o in parte con spezie e aromi, in piccola dose perché non devono disturbare troppo e un aroma per volta

Piatti iperproteici
ricette per piatti iperproteici a base per esempio di carne bianca o pesce o uova ma in piccole quantità  a pezzi piccoli

Privilegiare alimenti con la tessitura molle
Tipo zuppe o purè

Se piace tra i pasti non è una brutta idea mangiare qualche prodotto derivato del latte e anche dei dessert leggeri a base di prodotti con latte con poco zucchero es un budino



Come posso diminuire gli effetti della nausea della chemioterapia?
Ho avuto anche io lo stesso problema in famiglia cosi mi sono rivolto a un mio amico fitoterapeuta che oltre ai farmaci convenzionali mi ha suggerito lo Zenzero, già un valido aiuto nelle botte di calore. Nel 2009 uno studio dell'Università di Rochester svolto su 640 pazienti in chemioterapia tre giorni prima e tre giorni dopo era stato somministrato dello zenzero insieme con i classici antinausea tradizionali, in tutti i pazienti trattati si erano ridotti sia gli episodi di nausea che di vomito, la dose consigliata varia tra 0,5 e 1g al giorno. Io lo tagliavo a rondelle e messo infusione pochi minuti in acqua sia calda che fredda (a vostro piacimento) ci sono comunque anche prodotti in formulazione nelle farmacie e nei negozi specializzati.

Prima di adoperare lo zenzero chiedete al centro oncologico di riferimento l'autorizzazione perchè a volte potrebbe avere un effetto d'interezione con alcuni farmaci

Un ottima alternativa potrebbe essere anche un altro derivato dalle piante è il desmodium o desmodio, viene utilizzato come rigenerante del fegato, sovente fragile dopo una chemio, tra i suoi effetti secondari aiuta anche a combattere la nausea. Nella formulazione liquida 1 cucchiaio 3 volte al giorno dopo i pasti, 2 giorni prima della terapia e 8 giorni dopo. Lo trovate nelle farmacie come nei negozi specializzati o anche on line.


Volevo ringraziare tutti della partecipazione a questo post, non erano previsti commenti, ho volutamente omesso il nome della blogger per diritto della privacy e ho volutamente rimanere nel generale per dare del piccoli suggemerimenti per tutti i tipi di cancro, la figlia di Ada ha un cancro al seno, anche per spronare a cercare un rapporto di dialogo con il centro di riferimento anche se in alcune circostanze comprendo che non è facile.

Ho parlato con "Ada" e sua figlia verrà seguita nel centro da un team apposito per questo suo problema di momentaneo deficit di stimolo della fame. Ricordo a tutti che ci sono altre tre blogger in chemioterapia, a loro va un abbraccio mio personale e sono certo di tutti gli altri blogger

35 commenti:

  1. Complimenti Gunther, sei davvero un pozzo di risorse. Come sempre, l'alimentazione giusta aiuta in ogni cosa. A presto!

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  2. Anche se spero vivamente di non dovermi mai trovare a fronteggiare una simile evenienza, i tuoi suggerimenti sono sempre preziosi. Buon week end

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  3. Difficile commentare questo post, perchè la premessa della mail lo rende quanto mai fragile, delicato e non necessariamente ma affettuosamente, caro, da proteggere quindi. Prendo nota di tutto quanto dettagliato a seguire e non aggiungo altro se non i complimenti per i modi ed i toni con i quali riesci ad affrontare l'argomento.

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  4. Post molto interessante soprattutto mi piace l'approccio verso l'associazione cibo e malattia che a mio avviso dovremmo conservare con la stessa attenzione anche da sani. Bravo.

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  5. nella vita si spera sempre di non dover combattere questa malattia ... ma i tuoi post sono sempre molto interessanti...
    buon w.e. ..
    lia

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  6. Bellissimo post Gunther, utilissimo e con la discrezione e la professionalità che ti contraddistingue.

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  7. Un post che sinceramente ho trovato toccante ... ovviamente per l'email iniziale, lo svolgimento in sè più che altro è utile ... complimenti davvero.

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  8. Grazie di averci fornito queste utili informazioni, che ovviamente nessuno di noi, però,spera di dover mai avere bisogno.
    E complimenti ancora una volta per gli argomenti sempre utili e interessanti che fornisci attraverso il tuo blog.

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  9. Ricordo la mia mamma, che da grande buongustaia si era ridotta a non mangiare quasi più nulla durante le cure perchè diceva che sentiva sempre in bocca un sapore metallico.
    Mi piacerebbe aver saputo queste cose anni fa, ma ne farò comunque tesoro.
    Grazie.

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  10. Sempre molto istruttivo nei tuoi post. Grazie Gunther e complimenti per il coraggio di arlare di argomenti non certo facili.

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  11. Grazie per queste importanti informazioni.
    Toccante la situazione di questa signora e di sua figlia.

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  12. Non e facile commentare,grazie dei consigli sperando veramente di non averne mai bisogno.

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  13. Più che come sempre condividerlo, in questo post non posso che farti anche dei super complimenti...ciao e b. we.

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  14. complimenti i tuoi post sono sempre interessantissimi e aiutano tante persone a capire grazie

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  15. complimenti un post davvero molto interessante

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  16. Bravissimo Gunther, un post interessantissimo!

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  17. grazie mio grandissimo G.... questa volta, più del solito, hai toccato ben oltre la mente.
    :)

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  18. Purtroppo mi sarebbero serviti anni fa per mio marito, ma nessuno mi ha dato il benchè minimo consiglio nemmeno per le cose più elementari (sto parlando dei medici.
    In ogni caso il tuo post è davvero bello e apprezzabile e anche un po' consolante perche' in fondo tutto quello che vorremmo fare per le persone che amiamo in qualsiasi situazione è cercare di coccolarle e farle stare bene o almeno meglio :)
    Grazie

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  19. MOLTO MOLTO
    INTERESSANTI I TUOI CONSIGLI
    A PRESTO!

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  20. Questo tremendo periodo l'ho vissuto 9 anni fa con mio papà!! Devo dire però che i medici hanno consigliato tutto il possibile per alleviare i malesseri e i problemi alimentari legati a questa terapia!! Fortunatamente ne è uscito vincente!!
    Grazie Gunther!!!!!
    Un abbraccio!!!

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  21. è la prima volta che vedo trattare un argomento così delicato con un approccio "alimentare" devo dire che apprezzo moltissimo
    codesto è un lato del problema che spesso viene sottovalutato e invece leggo che è molto importante
    non ne ero a conoscenza
    grazie a te ho imparato una cosa utilissima di cui farò tesoro
    ogni volta che vengo a trovarti imparo cose molto interessanti e mi sento bene .. anche in questo caso
    grazie

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  22. l'amore anche nelle piccole cose importanti come del cibo accattivante e curato. Bellissimi consigli :-)

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  23. Non posso non rispondere, perchè toccata per ben 2 volte, la prima era mia mamma, io ero ancora piccola, l'ultima è mio marito.
    Per lui è stato veramente un grande problema l'alimentazione, uno perchè rifiutava tutto e due perchè il gusto cambiava: dall'amaro al metallo e così via, così con l'aiuto dei nutrizionisti e l'intuito del momento sono riuscita ha farlo mangiare, preparavo dei piatti unici a base di verdura, carne, formaggio e pesce tutto passato, come fosse stato un bambino nel momento dello svezzamento. E'stata dura ma non ho mollato mai e non ho mai perso la pazienza e soprattutto sempre serena e allegra.
    Cosa importante per la signora che ti ha scritto, deve parlare con i medici che oltre ai consigli per l'alimentazione in ospedale potrà avere la terapia di supporto che è molto importante.
    Scusa se mi sono dilungata così, spero di essere stata utile.
    Grazie Dana et Dana

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  24. Non vorremmo trovarci mai in certe situazioni... però
    Grazie Gunther per la tua professionalità e tatto nel toccare certi argomenti.
    Un abbraccio

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  25. leggendo questo post son tornata indietro di qualche anno..mio marito ha fatto la chemio ed io mi son trovata di fronte la stessa identica situazione,i medici hanno fatto sempre spallucce ma io non sapevo piu' come farlo mangiare...da li i miei tantissimi esperimenti,peccato che non diano loro stessi gli stessi consigli o un nutrizionista a supporto degli stessi e di chi con tanto amore li aiuta a superare questo momento di dolore e di sofferenza..grazie per aver pubblicato questo post..buon fine settimana

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  26. Gunther grazie per questo post, come sempre ricco di informazioni utili e questa volta devo dire che toccano il cuore...oltre ai complimenti per come hai trattato l'argomento mando un virtuale abbraccio a questa mamma e alla sua figlia sperando che possa presto finire le cure e tornare piena di forze

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  27. Un post da servizio pupplico, davvero bravo....
    francesca

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  28. Gunther, grazie per avermi dato la possibilità di conoscere il tuo blog. Mi ha colpito la delicatezza con la quale hai affrontato questo problema spesso trascurato anche dai medici che tengono in cura noi o i nostri cari. Sto continuando a sbirciare qua e là anche nell'altro tuo blog. Sono felice di essere tra i tuoi followers. A presto.

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  29. Very informative post, Gunther. A cousin of mine suffered from stomach cancer and my uncle found a remedy by boiling the flowers of Oyster Plant mix with some sugar and it helped her during chemo. She's now free from the disease.

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  30. caro gunther sai che stimo sempre il tuo lavoro e trovo molto interessanti i tuoi articoli ma senza nulla togliere agli altri questo è veramente eccezionale, lo trovo molto utile e scritto con attenzione e dolcezza, sarai sicuramente d'aiuto a persone che stanno vivendo momenti difficili, complimenti vivissimi!

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  31. Bravissimo Gunther, dimostri una preparazione ma anche una sensibilità davvero encomiabili.
    Per quanto riguarda lo zenzero, lo preparo da tempo per le persone vicine (e tra amici e parenti e conoscenti ahimé son tanti) che devono fare la chemio. Pare che la maggiorparte delle chemio contengano una sostanza che limita la motilità gastrica e anche la secrezione dei succhi...di qui, anche (ma non solo, eh?), la fatica a digerire e le relative crisi di nausea: lo zenzero ha la proprietà di contrastare questo effetto, incoraggiando la motilità gastrica e la produzione di succhi utili alla digestione... leggevo da qualche parte che spesso la perdita di appetito spesso è data dalla paura di stare poi male...è un problema affrontato spesso dagli psico-oncologi dei centri... :-/

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  32. Sai trattare con delicatezza un tema così grave e dai informazioni importanti! Ci sono medici da nobel, ma ce ne sono anche che dovrebbero avere più umiltà,pazienza e soprattutto tanta umanità! Buona settimana.

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  33. Complimenti Gunther, un gran bel post: Preciso puntuale ed empatico.

    Non sapevo degli effetti dello zenzero a proposito della nausea. Vale anche per chi non è in trattamento chemioterapico?

    :-)

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  34. ciao Ghunter grazie per i tuoi passaggi nel mio blog e per i complimenti che ricambio perche' hai un blog interessante e mi trovi daccordissimo sull'argomento pubblicita' bravo..... ti saluto e se ti va di partecipare ti aspetto al mio contest ....con tutto il cuore....ciao a presto maria

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